In questi giorni non si può evitare di pensare al Natale.
Vedo nei miei figli la magia e la trepidazione che un tempo erano miei.
Pochi, pochissimi, anni fa era per me, una gioia attesa per tutto l'anno, l'addobbare la casa, inventavo presepi, decorazioni con ogni sorta di materiale, badavo ai colori, e la musica natalizia mi allietava davvero il cuore.
Poi lentamente, non troppo lentamente, purtroppo la mia tavola della Vigilia si è vuotata, le anime delle persone che amo si sono alzate e hanno preso commiato, i loro odori, sorrisi, le voci, i rimbrotti, i racconti non sono più presenti, perché anche se io racconto non avrò mai la sua voce.
Ho capito perché alle persone anziane non piace il Natale, non è per il tempo che passa ma per la solitudine che resta.
E comunque vi sentiate,
Buon Natale!!
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