Mentre guidavo, portando a casa i ragazzi da scuola, passando davanti ad una chiesa, ho visto uscire delle persone.
Mi è sembrato molto bello che quelle persone avessero da condividere una gioia grande come la fede. E di conseguenza mi sono chiesta: "Io credo in Dio?"
Non è facile rispondersi sinceramente.
Chiaramente non credo esista un'omone enorme con la barba bianca e onnipotente, iracondo o paterno che pur sia.
Non credo nemmeno esista il diavolo rosso e feroce che vive tra le fiamme.
Ma credo esista un'energia che fa scorrere la vita.
E che la capacità di discernere il bene e il male non sia da dare per scontata.
Ecco perché abbiamo creato Dio, per avere delle regole ed infrangerle per sfida, consapevolmente o meno.
Perché la vita è una sfida sin dal principio anche quando ancora non è vita ma solo inizio.
E allora ecco la mia risposta, Si credo in Dio, perché Dio sono io.
Non è blasfemia è verità, io e Pietro abbiamo dato la vita a due esseri stupendi, chi altri se non Dio potrebbe fare tutto ciò?
La donna è l'inizio della vita e l'uomo è indispensabile perché tutto abbia inizio.
Ed è Dio anche il seme da cui nasce la pianta che darà i frutti.
é Dio la nostra mente che sa creare pensieri, musiche, immagini,
é Dio il bambino che compie il primo passo, che dice la prima parola,
gli animali in genere sono Dei inconsapevoli, così come il seme, perché vivono e danno la vita.
Dio esiste, noi siamo Dio, e prima lo capiremo prima daremo fine a tutto ciò che di malato ci circonda, se rispettassimo noi stessi come rispettiamo i nostri Dei, saremmo veramente eterni
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