mercoledì 6 marzo 2013



 La casa che abbiamo nel cuore non dev' essere per forza quella in cui siamo nati.
E' quella dove decideremo di mettere le nostre radici, la famiglia è il punto di partenza per il volo verso l'ignoto, staccarsi dal nido è molto difficile, anche tornarci non è semplice, lo spazio che era nostro quando eravamo pulcini è diventato piccolo per noi.
Ma ricordiamo il calore e il senso di sicurezza, questo ci basta per anelare il ritorno?

Il viaggio in noi stessi, al di la delle radici, inizia molto presto, quando ancora non sappiamo di viaggiare.
I libri sono amici che parlano con parole che vorremmo parlare, descrivono mondi che vorremmo conoscere, personaggi affascinanti ammiccano dalle loro pagine.



Poi scopriamo che anche noi facciamo parte di un racconto, che forse tutto è già scritto, e che solo in parte lo possiamo cambiare.
Ma quel racconto non possiamo leggerlo, solo intuirlo, tra le pieghe dei ricordi che preannunciano un futuro.
Il nostro vivere quotidiano non è poi così scontato, lo  capiamo solo quando un' evento, per lo più negativo, ribalta tutto.

E' allora che torna la voglia del nido, ed è in quei momenti che sai dov'è il tuo posto, per sempre.  

 

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