martedì 7 maggio 2013

storie





Sto leggendo un libro di Isabel Allende,La somma dei giorni, mi piace molto il modo in cui scrive, vorrei essere in grado di raccontare la mia famiglia come fa lei, anche per noi la vita si è presentata a volte dolce e soffice, a volte amara e dura.
mi piacerebbe scrivere della mia infanzia come la ricordo io, forse mi aiuterebbe a crescere, forse mi terrebbe legata ai giorni che furono.
vorrei poter raccontare di mondi abitati da magia e mistero, ma per me che non sono cilena questo è alquanto difficile, la magia nella mia vita, o lo spirito, sono arrivati da poco, le presenze avvertite come amiche le ho incontrate da pochi anni.
Il mio passato è ricco, e così pure il mio presente, chissà un giorno mi metterò a raccontare le piccole avventure magiche e speciali di cui sono stata testimone, senza saperlo.
la signora Allende è consapevole sin dall'infanzia, che le presenze benevole ci sono e ci possono sostenere, io ero terrorizzata dai fantasmi, non credo che avrei retto all'incontro.
Anche nel nostro meridione lo spirito delle persone amate protegge i bambini, e i bambini non hanno paura.

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